Come fare Messenger Marketing


Facebook Messenger si posiziona tra le prime piattaforme a raccogliere il più alto numero di iscritti, dopo lo stesso Facebook e WhatsApp, ancora di proprietà di Mark Zuckemberg, registrando più di 1,3 miliardi di utenti attivi al mese.

Facebook Messenger sta per raggiungere anche un altro traguardo: diventare entro un anno il primo canale di marketing più usato al mondo.
Molte aziende hanno già iniziato a implementarlo nelle proprie strategie di comunicazione e promozione, vedendone immediati risultati. Si parla già di Messenger Marketing.

In molti casi è addirittura utilizzato in sostituzione dell’email, nonostante detenga ancora il primato in fatto di ROI (Return Of Investiment), dato che i tassi di apertura e clic sono ampiamente superiori alla classica newsletter. In media, rispettivamente dell’80% e 30%.

Perché usiamo Facebook Messenger

Facebook Messenger funziona perché Facebook è il primo social network a cui sono iscritti più di due miliardi di persone in tutto il mondo.

Viene immediato pensare che questi utenti siano anche consumatori e che desiderino seguire attraverso il social network anche i brand più amati. Ma anche che, in caso di richieste di informazioni, reclami, assistenza o altro, possano contattare il marchio o il prodotto direttamente dalla fan page.

In che modo? Attraverso Facebook Messenger. Probabilmente, è il sistema più veloce e intuitivo per mettersi in comunicazione con aziende e privati.

Ad esempio, sulla mia whymarghette Academy, piattaforma di corsi di web marketing, ho installato un pop up per fornire supporto tramite Messenger che si apre nell’angolo della pagina.

Pop up messenger lead generation

Perché fare Messenger Marketing

Così come i consumatori, anche le aziende desiderano creare un collegamento diretto con i propri fan e clienti. Attraverso Facebook Messenger è possibile creare strategie di lead generation per attrarre nuovi iscritti interessati alla nostra offerta e attività di nurturing allo scopo di fidelizzarli, rispondendo ai loro dubbi e fornendo informazioni utili per convertirli in possibili clienti.

Puoi usare Facebook Messenger per:

  • fornire un supporto in tempo reale
  • sviluppare autorevolezza con contenuti di valore
  • presentare novità, ad esempio, la pubblicazione di un nuovo post
  • ricordare ai tuoi iscritti l’imminente inizio di un webinar
  • lanciare un prodotto/servizio o un evento
  • iscrivere i tuoi contatti a un mini-corso della durata di alcuni giorni per istruirli su un determinato tema
  • identificare il tuo buyer persona.

Messenger vs Email benefici

Possiamo paragonare Messenger Marketing all’Email Marketing in quanto condividono obiettivi e modalità.

facebook-messenger-chat-bot-sequence by Examiner.com

Tuttavia, Facebook Messenger funziona in modo diverso perché, trattandosi di una chat, il dialogo può avvenire in tempo reale ed essere esclusivo, cioè verso una sola persona, risultando ancora più personalizzato di una mail.

Essendo Facebook Messenger un’app, è di fatto nativo del dispositivo mobile e non presenterà mai problemi di visualizzazione. Senza timore di appesantire la comunicazione, al testo si possono alternare immagini, video, gif, call to action, bottoni mentre nelle newsletter è consigliabile restare complessivamente sotto i 50kb di peso.

Su Messenger non ci sono i filtri antispam e la consegna del messaggio è pressoché garantita.

Oltre ai tassi di interazione più alti dell’email, una chat su Facebook si presenta molto meno “trafficata” della Inbox di una qualsiasi casella email.

Facebook Messenger presenta questi benefici non solo rispetto al canale Email Marketing ma anche e soprattutto verso tutti gli altri media. In particolare quelli tradizionali (radio, televisione, stampa).

Messenger vs WhatsApp

Pur detenendo il primato per numero di iscritti, WhatsApp non sembra riscuotere ancora lo stesso successo dell’uso di Messenger nelle strategie di marketing innanzitutto perché, per sfruttare l’intelligenza artificiale e inviare tramite bot messaggi automatizzati, avrai bisogno di salvare nella tua rubrica il numero di telefono delle persone a cui intendi rivolgerti.

Si stanno muovendo alcuni passi per equiparare WhatsApp a Messenger per quanto riguarda l’impiego nel piano marketing delle aziende, ma al momento esiste un divario abbastanza importante.

Facebook Messenger svantaggi

Se finora abbiamo parlato di tutti i vantaggi che Messenger Marketing può portare alla tua attività online, vediamo adesso il rovescio della medaglia.

Devi ovviamente avere una fan page a cui agganciare il sistema. Se non stai sfruttando ancora questo canale, dovrai ripensare alla distribuzione di risorse e tempo per farlo.

Anche se hai a disposizione una buona base di utenti iscritti alla tua pagina Facebook sappi che non puoi usare i tuoi fan per comunicare attraverso Messenger. Non potrai usare neanche il database di contatti iscritti alla tua newsletter a meno che non impronti una strategia per migrarli verso l’applicazione, ma potrebbe richiedere tempo ed essere costosa.

Per comunicare tramite questo canale hai bisogno che le persone si iscrivano dal bottone presente sulla tua fan page (invia un messaggio) o tramite appositi pop up e/o barre di cui alcuni programmi come ManyChat e ChatFuel forniscono il codice da installare sulle tue pagine web.

Iscrizione a Messenger
Iscrizione a Messenger dalla mia fan page https://www.facebook.com/corsiWMAcademy/

Ovviamente, puoi usare anche un post sponsorizzato di Facebook per far iscrivere le persone al tuo Messenger.

Facebook Messenger ads

Una volta che avrai creato la tua audience su Facebook Messenger non potrai utilizzarla per inviare le tue newsletter o far scaricare la tua app, a meno di connessioni particolari attraverso, ad esempio, il catalogo di integrazioni Zapier o con inviti all’azione specifici verso l’iscrizione alla tua newsletter e/o altro servizio.

Modifica alla Policy di Facebook Messenger del 31 luglio 2019

Facebook ha apportato modifiche sostanziali all’uso dei messaggi non promozionali e in abbonamento che si ripercuotono sull’uso di questo canale.

Se hai ottenuto da Facebook l’autorizzazione a inviare i messaggi in abbonamentoSubscriptional Content, spunta verde sulla tua fan page, in base alle tre tipologie previste: News, Productivity, Personal Tracking, non ti cambierà molto.

Dovrai solo fare attenzione a inviare contenuti non promozionali, quindi evitando parole come iscriviti, sorpresa, coupon e altro.

Per questo tipo di messaggi – Promotional Content, invece, dovrai ricorrere alle campagne a pagamento – Sponsored Messages, o rispettare la finestra di interazione dell’utente con il tuo bot di 24 ore + 1 per avvalerti dei messaggi Follow-Up.

Se non hai ottenuto l’autorizzazione ai messaggi in abbonamento, puoi inviare messaggi non promozionali utilizzando uno dei 16 tag consentiti da Facebook.

Un punto di attenzione ponilo anche per le sequenze automatiche del bot che dovranno rispettare le stesse regole. Verifica che non siano contenuti messaggi promozionali che partano fuori dalla finestra di interazione consentita.

Vuoi usare Facebook come strumento di promozione? Controlla il mio corso “Facebook Marketing: la pubblicità con Facebook Manager”. 

Come utilizzare Facebook Messenger

List building e Lead generation

Il primo passo è far iscrivere le persone al Messenger della tua pagina. Ad esempio, utilizzando il bottone CTA – Call To Action presente sulla cover della fan page. Per farlo ti basterà selezionare Modifica pulsante e selezionare l’opzione “Invia messaggio”.

In questo passaggio puoi decidere se usare il bot di Facebook come autoresponder oppure usare i messaggi automatici dei servizi come quelli che ho citato poche righe sopra e che sono molto più evoluti del software nativo di Facebook.

Per la prima opzione, dovrai attivare e configurare la relativa funzione dalla tua fan page entrando in Impostazioni > Messaggi.

Facebook-Messenger_impostaz

Un altro modo per spingere le persone a iscriversi è appunto fare lead generation tramite formati overlayer direttamente sul tuo sito o blog con la possibilità di “regalare qualcosa” come incentivo a compiere l’azione.

Overlayer per incentiva iscrizione a Messenger
In questo esempio sul mio sito, utilizzo la barra e un corso gratuito per sollecitare l’iscrizione.

Facebook ha appena reso disponibile il plugin di Facebook Messenger che puoi installare sul tuo sito per far interagire i tuoi visitatori sulle tue pagine web tramite una live chat, in modo da continuare a conversare con loro anche dopo che avranno lasciato la tua pagina web.

Messaggi automatici – welcome message

Se ancora non hai pensato a una serie di messaggi che siano in grado di informare e guidare gli iscritti attraverso i tuoi contenuti, cerca almeno di impostare un messaggio di benvenuto che:

  • imposti un primo contatto con l’iscritto
  • fornisca le modalità di disiscrizione a Messenger (basta inviare “stop” tramite la chat).

Puoi personalizzare questo messaggio inserendo il codice corrispondente al nome della persona iscritta e il nome della tua pagina Facebook. L’uso delle emoticon renderanno più reale il messaggio.

Tipi di messaggi che puoi inviare tramite Messenger bot

  1. broadcast
  2. autopost
  3. autoresponder keyword e serie

Proprio come accade con l’email marketing, puoi inviare dei messaggi a tutta la lista (broadcast) o segmentare gli iscritti in base a elementi comuni per inviare chat personalizzate che, in genere, ottengono più interazioni di quelle generiche.

Puoi collegare il software per fare Messenger Marketing con altri tuoi profili social per pubblicare in modo automatico via chat i nuovi contenuti che avrai usato per aggiornare quello specifico canale. Ad esempio, collegando YouTube, ogni volta che pubblicherai un nuovo video partirà una notifica (autopost) verso tutti gli iscritti al tuo bot.

Attraverso determinate parole chiave (keyword), puoi impostare il bot in modo che risponda in automatico a un sollecito. Ad esempio, quando un iscritto invia la parola “Grazie”, potresti associare la chiave “Prego”.

Nella serie di messaggi solitamente si cerca di inviare informazioni concatenate allo scopo di istruire gli iscritti a quel flusso su un determinato tema. Potresti, ad esempio, realizzare un mini-corso gratuito su un argomento interessante per loro e collegato a un tuo servizio per poi spedire solo a chi lo ha completato un’offerta speciale.

manychat-create-sequence by Examiner.com
In questo esempio, ho creato 4 messaggi a intervallo regolare per inviare le lezioni di un mini-corso via Messenger

Facebook Messenger Software

Personalmente uso ManyChat come software per fare Messenger Marketing perché ha una versione gratuita che permette di accedere a tutte le principali funzioni, oltre ad averlo trovato semplice.

Funzioni di ManyChat

Un’altra funzione offerta dal programma è la possibilità di assegnare delle etichette “tag” a ogni nuova azione svolta.

I tag e i punteggi sono molto utili per tracciare il profilo e il coinvolgimento del tuo pubblico.

Inoltre, dalle statistiche di ManyChat si può monitorare il numero di iscritti ai singoli funnel.
Ovviamente, potrai anche entrare nel programma e gestire la chat “alive”, disabilitando di fatto il bot.

Retargeting con Facebook Messenger

Utilizza il pixel di Facebook per monitorare le azioni del traffico sul tuo sito o blog e crea un pubblico personalizzato. Dopo crea un’inserzione che abbia come bottone call to action “Invia un messaggio”, inserendo nel copy dell’annuncio una domanda/richiesta per cui le persone interessate saranno indotte a scriverti tramite Messenger per ricevere una risposta.

In questo modo potrai distribuire un’offerta, un coupon sconto e al tempo stesso ottenere nuovi iscritti al Messenger della tua pagina.

Siamo arrivati alla fine del post e al momento in cui ti chiedo di condividerlo per farlo conoscere alla tua rete. Fai un favore a loro e a me 🙂

Attenzione, se vuoi sapere come usare la tua fan page per programmare la tua comunicazione attravero Facebook Ads, controlla la pagina del mio corso Facebook Marketing Intermedio.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.