Ammetto che ho una predilezione per Hootsuite, la piattaforma che consente di gestire tutti i profili social, trovare e interagire con gli influencer e, nella versione a pagamento, organizzare le attività di programmazione dei contenuti con un team oltre ad alcune interessanti feature derivanti dall’uso delle app. Tuttavia, mi avvalgo spesso anche di Scoop.it, sebbene presenti molte differenze rispetto al tool che ha nel logo il gufetto Owly, il cui obiettivo è piuttosto quello di supportare attività di content curation che fanno tanto bene all’inbound marketing!
Da un po’ di tempo però, ho sentito parlare bene di PostPickr, una soluzione tutta italiana per programmare post su tutti i principali social media quali Twitter, pagine Facebook e pagine Linkedin, ma anche Instagram e Gruppi Facebook.
L’iscrizione Public Beta è gratuita ed è completa di tutte le funzionalità per il beta testing. Il primo passo è quello di autorizzare il collegamento con i propri profili social e creare il primo progetto.
PostPickr, infatti, è organizzato per “progetti editoriali“, questo significa che se gestisci più campagne di comunicazione o più linee di prodotto hai la possibilità, da un’unica dashboard, di tenere tutto sotto controllo, dalla pianificazione dei contenuti alle statistiche.
Il passo successivo è quindi quello di comporre il messaggio che vuoi pianificare o addirittura di importare il contenuto da una delle tante applicazioni terze che si integrano con PostPickr, attraverso l’opzione “Smart Picker” o Importa contenuti, tab presente nel menù in alto, selezionando il social media su cui si intende pubblicare. Dalla dashboard di PostPickr avremo sempre tutte le attività programmate, create e pubblicate sotto controllo.
Il contenuto va inserito in una Rubrica tematica e programmato all’interno del palinsesto dopo aver scelto l’ordine in cui verrà pubblicato (casuale o sequenziale), quindi l’orario e l’intervallo di date. E’ sempre possibile modificare la programmazione delle Rubriche, cliccando sull’icona ingranaggio all’interno del calendario editoriale.
Infine, c’è la sezione Interagisci che consente di rispondere, condividere e contattare le persone che hanno interagito con i nostri contenuti.
Anche PostPickr proprio come Hootsuite, sta implementando la possibilità di:
- condividere i progetti con i membri del proprio team di lavoro;
- targetizzare in modo più definito i contenuti, potendo scegliere l’audience in base alla lingua, luogo geografico, interessi e altro per ogni singolo canale;
- ampliare le statistiche, ora disponibili solo per le pagine Facebook.
Inoltre, a breve è previsto il lancio di “Picklet”, l’estensione di browser utile per programmare e condividere contenuti durante la navigazione senza dover abbandonare la pagina web per entrare nella dashboard di PostPickr.
Con queste implementazioni direi che a PostPickr non manca proprio niente per competere con altre piattaforme per la gestione dei profili social media. Suggerirei la possibilità di integrarne altri come ad esempio Google+ e Pinterest.
Infine, positiva come iniziativa rivolta a chi si occupa di contenuti, la sezione Idee e suggerimenti prevista nell’ultimo box della dashboard, dove vengono segnalati i fatti salienti del giorno (dagli anniversari alle morti e i link alle principali notizie dei profili ufficiali dei canali social media).
Ti consigli di iscriverti adesso e provare subito il tuo nuovo social assistant!
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Grazie mille per l’esauriente recensione Maura, a nome di tutto il team PostPickr! 🙂