Crazy Egg come funziona

Crazy Egg Review

Per attirare traffico qualificato sulle nostre pagine che risponda, cioè, alle caratteristiche del nostro consumatore-ideale, creiamo contenuti di qualità, seguiamo le altre operazioni dell’Inbound Marketing e teniamo monitorate le statistiche (social e del sito) per comprendere se i nostri sforzi stanno andando nella giusta direzione.

Crazy Egg è il sistema che attraverso interventi visuali come mappe di calore – heatmap -, pallini e altro, mette in risalto i diversi elementi del sito quali bottoni deputati alle call-to-action, link, form più visti e cliccati.

Anche da Google Analytics, dal menù Comportamento/Analisi dati In-Page o dall’estensione di Chrome Page Analytics (by Google) otteniamo un’analisi similare ma molto meno approfondita.

Crazy Egg come funziona

Crazy Egg ti dà la possibilità di monitorare fino a dieci pagine – snapshot – nella versione gratuita; in genere si scelgono quelle principali del sito come la homepage e quelle deputate alla conversione, ad esempio la pagina dei contatti e quelle con i form per iscriversi alla newsletter e per chiedere un preventivo.

Crazy Egg come funziona-snapshot

Crea e configura l’account su Crazy Egg

Puoi creare un nuovo account o accedere con quello di Google+.

La prima cosa da fare è di inserire il codice che Crazy Egg avrà assegnato all’account post iscrizione. Lo si può fare inserendo uno script nel codice HTML del sito oppure usando un plugin apposito di WordPress, nel caso utilizzassi anche tu questa piattaforma editoriale molto diffusa.

Crazy Egg come funziona-abilita codice

Terminata questa operazione puoi verificare di aver installato correttamente Crazy Egg, inserendo il tuo dominio nel campo di ricerca dal menù laterale, voce Opzioni.

Sempre da Opzioni, spostati sulla tab “Blocking” dove puoi inserire il tuo indirizzo IP e quello dei tuoi collaboratori per escludere dalle analisi click e visite provenienti dal traffico interno cioè prodotto da quei server.

A questo punto, dalla voce Snapshot inserisci le pagine del tuo sito o blog che intendi monitorare attraverso la loro Url esatta. Dopo aver salvato, Crazy Egg inizierà a raccogliere i dati che saranno disponibili dopo un certo arco di tempo, aggiornati in divenire in base alla lunghezza/complessità della pagina da analizzare.

Crazy Egg come funziona-ricerca

Al termine della scansione Crazy Egg invierà all’email dell’account di registrazione una notifica, dopodiché sarà possibile accedere ai risultati veri e propri. Tutti i risultati delle pagine monitorate, insieme all’indicazione sullo stato della ricerca (attivo, in pausa, disattivo), al tempo trascorso da quando l’hai avviata, al numero di visite ricevute in quell’arco di tempo e al dispositivo (desktop o mobile), li trovi anche nella “dashboard” principale di Crazy Egg sempre alla voce Snapshot.

Mappe di calore su Crazy Egg

Cliccando sul bottone contenuto nella mail di avviso o direttamente dalla dashboard, accedi al primo report che prevede la Heatmap, cioè quell’analisi che raccoglie i fondamenti dell’eyetracking, azioni svolte dal cliente, evidenziate grazie ad aree di calore che corrispondono a un valore di interesse che può andare da 0 a 10.

Crazy Egg come funziona-heatmap

Nel report Heatmap, le aree luminose sono quelle maggiormente cliccate, viceversa le scure sono quelle che hanno ricevuto minor interesse.
Puoi confrontare i risultati di due diverse Heatmap mettendole di fianco, cliccando sul pulsante “Snapshots” in alto a destra e selezionando la pagina che vogliamo confrontare che si aprirà all’istante in una seconda heatmap.

Opzione Scrollmap su Crazy Egg

Dopo Heatmap, il secondo report è relativo allo Scrollmap. Infatti, da una gradazione di colori differenti che mostra la percentuale di interesse/abbandono degli utenti mano a mano che i contenuti scorrono verso il basso (in genere i contenuti nel secondo scroll di pagina sono quelli meno visti e cliccati), puoi dedurre quali sono stati più o meno rilevanti.

Crazy Egg come funziona-scrollmap

Report “Confetti” su Crazy Egg

Terzo report è nei Confetti che restituisce la provenienza dei click, ad esempio, diretta, dai motori di ricerca, dai referral, per Paese, per campagna a pagamento e altro, attraverso l’uso di puntini colorati.

Crazy Egg come funziona-confetti

Prima di illustrarti i prossimi report, ti consiglio di controllare il programma del mio corso da Zero a Sito online per pubblicare un sito o un blog su WordPress in meno di un mese – migliorarne il posizionamento – anche senza conoscenze tecniche.

Report Overlay e List su Crazy Egg

Il report Overlay approfondisce la natura dei clic indicandone il numero e il tipo di visita, se nuova o di ritorno.

L’ultimo report, List, è un riassunto di tutti gli elementi presenti in pagina come link e form, numero di clic con la relativa percentuale.

In alto, oltre al tasto Snapshot, puoi avvalerti della funzione “Export” per inviare il report completo o parziale via email e, nella versione pro, da Filtri per mettere a confronto i report in periodi diversi.

Conclusioni

Vuoi sapere se la tua call-to-action è sufficientemente chiara per i tuoi lettori oppure quale contenuto ha riscosso maggiore interesse o disinteresse?
A metà tra user experience e i fondamenti delle tecniche di eyetracking, Crazy Egg può fornire informazioni preziose sul comportamento dei nostri utenti. Puoi usarlo per fare A/B test su elementi specifici di una pagina o mettere a confronto più pagine. I risultati ottenuti potrebbero farti decidere di modificare la disposizione o la grafica dei tuoi elementi in pagina allo scopo di migliorare le conversioni del tuo sito!

Oltre Crazy Egg ti consiglio Hotjar, un software similare, anch’esso gratuito con alcune limitazioni, utile per avere registrazioni, mappe di calore e sondaggi da parte del traffico che transita sulle tue pagine web.

In questo video ne mostro il funzionamento.

Conoscevi già il programma e se sì, qual è stata la tua esperienza? Hai provato a modificare degli elementi con quali risultati?

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  1. Alessia Martalò 12 Gennaio, 2016 Rispondi

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