Probabilmente avrai già sentito parlare di Hubspot, la piattaforma di digital marketing potente e duttile da usarsi anche nella versione gratuita. Infatti, tra i suoi servizi non solo ci sono strumenti di Inbound Marketing ma anche di marketing automation e CRM.
In particolare, in questo articolo recensisco il servizio Hubspot CRM Suite.
Seppure Hubspot CRM sia presente sul mercato da molti anni e che da tempo lo uso per me e per i miei clienti, con questo articolo approfondisco alcuni aspetti legati al suo utilizzo per due ragioni.
La prima, in quanto negli ultimi anni, brand e marketer hanno compreso l’importanza di adottare strategie che mettono al centro i bisogni del cliente e loyalty program con l’effetto di aver visto crescere l’interesse verso le piattaforme CRM.
Come consulente di strategie di digital marketing fa parte del mio lavoro testare e introdurre tecniche e innovazione nel business dei miei clienti. In effetti, ho conseguito anche una certificazione con Hubspot in Sales Software.
Un altro fattore che sta spingendo le aziende verso il CRM marketing è la necessità di accentrare i dati derivanti dai molteplici canali online e offline oltre alla progressiva perdita dei tracciamenti dovuta sia al decadimento dei cookie di terze parti sia alle limitazioni imposte dalle policy sulla privacy per la raccolta dei dati personali.
Se vuoi approfondire gli aspetti teorici del marketing relazionale, ti consiglio di leggere il mio libro Emotional CRM, di cui puoi scaricare l’estratto di 30 pagine.
La seconda motivazione ha a che fare anche con il Gdpr.
Infatti, di recente, Hubspot ha introdotto la possibilità per i brand che operano nella comunità europea di salvare i dati in Europa, conformandosi quindi alle richieste di tutela del Garante per la privacy.
Capitoli del post
Perché Hubspot CRM
Se SalesForce è la piattaforma CRM più conosciuta al mondo, la più diffusa è senz’altro Hubspot con 167mila clienti in sei paesi del mondo.
Tale successo è dovuto alla sua accessibilità anche ai piccoli business sia dal lato economico, in quanto hanno risorse, traffico web e clienti più limitati rispetto a grandi aziende, sia come facilità di apprendimento.
Mentre, SalesForce essendo completamente customizzabile, per la sua configurazione richiede interventi di natura molto tecnica.
Iniziare a usare Hubspot non è complesso e il mio consiglio è di iscriverti alla versione gratuita, soprattutto se hai una piattaforma email marketing già attiva.
Infatti, potrai accedere senza limitazioni a quasi tutte le funzioni di Hubspot CRM, laddove però volessi inviare newsletter dovrai iscriverti a un piano a pagamento.
Servizi di HubSpot CRM
Anche nella versione gratuita, HubSpot CRM ti dà la possibilità di:
- inserire contatti e associarli alle aziende e viceversa
- associare documenti, come contratti, alle aziende
- applicare filtri sui contatti/clienti
- gestire il calendario di Google o Outlook
- aprire task e associarli a un account
- configurare una pipeline standard
- aprire trattative, “deal”
- monitorare le attività e assegnare i contatti al tuo team
- tracciare le email inviate da Hubspot.
Invece, con un account gratuito, queste funzionalità sono inibite:
- pipeline personalizzata
- libreria di prodotti/servizi
- chiamate da HubSpot.
Un’altra funzione importante che ti consente la piattaforma è la gestione dei ticket. In questo modo, i tuoi clienti che hanno bisogno di assistenza potranno scrivere a un indirizzo che attiverai allo scopo.
Tutte le richieste potrai gestirle dalla sezione messaggi di Hubspot così da tenerne traccia.
Se vuoi iniziare a usare in modo professionale Hubspot CRM per piccoli business, dai un’occhiata al mio corso.
Hubspot pricing
Il prezzo per “Starter CRM Suite” con due account di gestione, mille contatti di marketing* e cinquemila invii email/mese è di:
- 50€ al mese se fatturato mensilmente
- 30€/mese con fatturazione annuale
Hubspot CRM come funziona
Dopo l’iscrizione a Hubspot CRM accederai alle aree principali che sono:
- Contatti
- Aziende
- Deal
- Report
Prima di eseguire qualsiasi operazione dovrai però configurare la piattaforma sia inserendo le coordinate italiane di valuta, fuso orario e altro, sia soprattutto creando gli attributi di database oltre quelli presenti di default.
Per farti un esempio, trattandosi di una piattaforma americana, tra i dati da associare alle aziende non sono previsti i campi P.IVA e/o PEC e altro che dovrai creare prima di eseguire gli import.
Un aspetto vincente di Hubspot CRM oltre alla sua lunga esperienza nel settore clienti e vendite è la possibilità di integrarlo nativamente con molte altre piattaforme come Mailchimp, Gmail, Woocommerce etc.
In questo modo potrai attivare la sincronizzazione con servizi terzi per trasferire i dati in tempo reale senza ricorrere a import manuali.
Servizi previsti per gli abbonamenti Pro ed Enterprise
Altri servizi previsti dai piani a pagamento sono:
- automatizzare i filtri – ad esempio quando un preventivo viene approvato puoi già inviare il contratto in automatico
- gestire i contatti duplicati
- ottenre forecast e playbook, cioè schede pronte con spunti di conversazione con il prospect
- programmazione email al migliore orario
- accesso alle chiamata automatiche e registrate, e a loro trascrizioni
- associare a un deal a un prodotto e a un preventivo.
Meglio Hubspot CRM o Brevo CRM?
Ti consiglio di usare Hubspot CRM se sei un piccolo business con un importante volume di dati da gestire oltre a possedere una forza vendite e/o un supporto tecnico.
Altrimenti, se hai esigenze più contenute e/o stai già usando Brevo per il tuo email marketing o hai intenzione di farlo, ti suggerisco Brevo CRM.
Vuoi saperne di più sull’argomento? Lasciami un commento o controlla il programma del mio corso dedicato ad Hubspot CRM.
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