Content Marketing 10 strategie da seguire

Content marketing cos'è

Avrai sicuramente sperimentato in prima persona quanto sia fastidioso essere interrotti durante una conversazione oppure mentre stai guardando un film o ascoltando musica.

Le persone non vogliono “subire” messaggi commerciali, ma ricevere informazioni utili al proprio quotidiano. Anzi, se questi contenuti risultano utili e ben congegnati (perché di intrattenimento, informativi, divertenti e ottimizzati per la piattaforma da cui li fruiamo), verranno condivisi in modo spontaneo e consigliati fino anche a diventare virali.

Su questi concetti si basa l’inbound marketing, che non vuole interrompere le azioni delle persone, ma intercettarle attraverso il content marketing.

Di cosa tratta questa pratica e come costruire un’audience che contribuirà alla crescita del tuo business?

 

Content marketing cos’è

customer journey equazioneQuesta strategia si avvale della creazione e condivisione di contenuti di valore gratuiti allo scopo di attrarre, fidelizzare e convertire potenziali utenti interessati ai tuoi servizi/prodotti in clienti. Lo scopo è quello di “educare” e portare il lettore a un livello di fiducia tale da contattarti, ad esempio, attraverso un form online, iscrivendosi alla newsletter e/o chiedendo un preventivo (lead nurturing).

Per contenuti di valore si intendono quelli che rispondono a domande pratiche, che risolvono problemi in modo esaustivo, in modo tale che la persona non dovrà continuare le ricerche dopo aver letto il nostro materiale.
Ovviamente, in una strategia di content marketing, i contenuti diffusi dal singolo o dal marchio dovrebbero rispecchiare i propri valori e la propria attività.

 

A chi interessa il content marketing

Oggi si parla sempre più di content marketing come strategia da seguire per promuovere il proprio business online, sia che si tratti di accrescere il proprio personal branding, nel caso di un privato (ad esempio studenti, lavoratori che vogliono ricollocarsi o che sono in cerca di occupazione), sia nel caso di un’azienda che vuole incrementare la propria notorietà di marca o brand awareness.

 

Content Marketing benefici

House of Cards la serie tv di NetflixQuesta tecnica favorirebbe la visibilità del brand o del brand-persona, il passaparola (WoM – Word of Mouth), con lo scopo di aumentare il traffico al proprio sito o blog, migliorando il posizionamento all’interno dei risultati di ricerca per determinate parole chiave o argomenti.

Un esempio pratico di chi ha fatto un grande uso di questa strategia è la casa di produzione Netflix per la promozione della propria serie tv.

 

10 strategie per partire

1) Traccia la persona a cui ti rivolgi
Comprendere chi è il tuo pubblico è il primo passo da svolgere nella tua strategia di marketing. Non si tratta semplicemente di individuare un target, ma un completo identikit del tuo consumatore-tipo anche chiamato “buyer persona”.
Infatti, dovrai tagliare su misura i tuoi contenuti per garantirti la crescita del tuo business online.

2) Trova il tuo segmento
Quali sono i problemi e i bisogni del tuo target? Individua le keyword per scoprire cosa cercano le persone su internet e il modo con cui potresti rispondere: con un blog, webinar, un ebook eventi.

3) Individua i competitor
Trova gli influencer della tua nicchia e studia la concorrenza, il prodotto che offrono e come lo propongono. Cerca di capire in che modo ti differenzi da loro, cioè cosa potresti dare di più al tuo target per valorizzarlo. Ci sono più piattaforme, anche gratuite, di cui puoi avvalerti (come Talkwalker e Buzzsumo).

4) Non avere fretta
Il content marketing è una strategia a lungo termine, che lavora sull’ottimizzazione SEO ed è paragonabile più a una maratona che a uno scatto veloce. Ogni articolo è un investimento nella costruzione del tuo business. Ad ogni modo, i primi risultati dovrebbero arrivare dopo i primi 6-9 mesi. Più verosimilmente in un anno.

5) Promuovi la cultura “content marketing” internamente
Se sei un’azienda dovrai formare il tuo staff e le persone che lavorano con te al fine di creare una filosofia comune intorno al marchio:

sono le persone che ci lavorano che rappresentano il lato umano dell’azienda e il suo vero valore.

Social Media Marketing Day – Andrea Albanese

6) Prediligi la qualità alla quantità
Su questo punto ci sono più scuole di pensiero. Infatti, più un sito viene aggiornato di frequente e più verrà considerato da Google. Tuttavia, se questi materiali non sono di qualità (ad esempio sono molto brevi, con errori grammaticali, privi di link, di immagini, non responsive), alla lunga otterranno un risultato opposto, cioè il motore li penalizzerà. Quindi, soprattutto nel caso di blog monoautore è meglio preferire la qualità alla quantità.
Nel caso di un sito multiautore, per cercare di far esplodere il traffico, in un primo periodo si può pensare di postare anche più volte al giorno.

44 tipi di contenuti

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7) Usa anche contenuti non scritti
Parlando di content marketing e di contenuti di qualità, spesso pensiamo solo ad articoli scritti mentre vanno considerati anche video, foto, webinar, infografiche. Nel content marketing è importante:

– differenziarsi
– intercettare i prospect nei “luoghi” da loro frequentati

Per la tua strategia di content marketing puoi avvalerti fino a 44 tipologie di contenuti diverse. Sei scarico di idee? Dai un occhio alla lista qui di fianco!

 

 

8) Ricordati di promuoverli!
L’interazione del sito con i social è fondamentale.
Non tutti i tuoi lettori potrebbero venire con costanza sulle tue pagine per controllare se ci sono nuovi contenuti. Dovrai essere il primo promotore dei tuoi contenuti per guidare le persone (vecchie e nuove) a tornare a visitarti. Sembra una banalità ricordarlo, eppure inserire una chiara call-to-action che indichi cosa fare (condividi, commenta, scrivimi) è fondamentale. Cerca sempre di chiudere i tuoi articoli con un invito all’azione. Anche per questa attività ti puoi avvalere di piattaforma per la gestione dei profili social come lo sono Hootsuite e Scoop.it.

9) Adotta nella tua strategia la content curation
I contenuti possono essere riproposti in molti modi diversi ottenendo una grande economia di risorse e tempo. Ad esempio, esistono 5 tipologie per curare i tuoi contenuti già pubblicati, allo scopo di creare valore.

10) Un occhio alla SEO
Dovendo scrivere per le persone e non per i motori di ricerca, usa un linguaggio naturale e non infarcito di parole chiave per farti indicizzare, analizza il mercato e cerca di presentare i contenuti nel modo più adeguato, ad esempio scegliendo il miglior titolo e copy usando le keyword della tua nicchia.

 

Conclusioni

Ottimizza gli elementi on-page del tuo contenuto, usa i social media per creare network e portare traffico sulle tue pagine web, tieni sempre d’occhio le parole chiave e gli argomenti più “caldi” per la tua audience per far crescere il traffico sui motori di ricerca.

Puoi inoltre avvalerti di plugin e widget appositi per “trattenere” il tuo lettore sulle tue pagine e invitarlo all’azione.

Stai usando queste strategie per il tuo business online e con quali risultati? Conosci altre strategie che vorresti condividere? Fallo con un commento.

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